Alessio Sabbione la Serie A l’aveva conquistata sul campo, indossando la maglia del Carpi, per lui 25 presenze (2 da titolare), 433 minuti e un gol al Pescara nella scorsa stagione. Ma il sogno di esordire nella massima serie non si avvererà mai perché il club emiliano lo ha messo fuori rosa e escluso dalla seconda parte del ritiro iniziata ieri a Urbino. La colpa è di una notte brava conclusasi con tanto di rissa e visita al pronto soccorso, un episodio per il quale la società non ha potuto chiudere un occhio. Il giocatore, per festeggiare la fine della prima parte di ritiro in montagna, era andato con due compagni in una discoteca di Reggio Emilia.

Forse ha esagerato con i drink, fatto sta che si è scatenato in pista, poi si è tolto la maglia e ha improvvisato uno strip-tease, sotto gli occhi increduli dei compagni. Un buttafuori gli si è avvicinato e gli ha chiesto di uscire dal locale, Sabbione per tutta risposta lo ha aggredito ferendolo alla testa. Poi è stato costretto a scappare, prevedibilmente, per sfuggire al buttafuori, ma si è ferito provando a scavalcare una siepe. La sua serata è finita in ospedale. Ora il giocatore è in vendita, la società già a maggio gli aveva perdonato una bravata notturna anche questa terminata con una rissa dopo aver importunato una ragazza fidanzata. Ora il suo futuro sembra essere a Crotone, di nuovo in B, ma è bene che si dia una regolata se ci tiene alla carriere.

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ultimo aggiornamento: 27-07-2015


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